La nuova mostra dell’ePoster Gallery di APG|SGA: Rot sehen – Vedere rosso
La collezione in rosso. Tutte le declinazioni di un colore manifesto
Rosso sangue, rosso cremisi, rosso ciliegia o rosso fuoco: l’ePoster Gallery di APG|SGA pubblicata oggi ha come protagonista il colore rosso nei manifesti. Una mostra virtuale che si accende di rosso attraverso un percorso di trenta soggetti dal 1923 a oggi. La raccolta è nata in collaborazione con il Museum für Gestaltung Zürich – il museo delle arti figurative di Zurigo – e prende in esame il simbolismo del più materico di tutti i colori, che nel linguaggio pubblicitario è spesso espressione di amore, calore, rabbia e forza.
Tre volte l’anno, l’ePoster Gallery di APG|SGA crea un ponte tra le attuali campagne e i manifesti storici, mettendo in luce l’impatto pubblicitario di ieri e di oggi. Studiare i manifesti in termini di utilizzo di un determinato colore invita a osservarne la realizzazione con uno sguardo inedito. Il rosso, colore segnaletico per eccellenza, veniva e viene tuttora usato spesso dai talenti creativi perché l’occhio umano è molto sensibile a questo stimolo cromatico. Il fatto che a ogni sfumatura di colore corrisponda un nome diverso – come rosso fuoco, rosso sangue, rosso vivo – è indicativo dell’ampio potere simbolico. «Il rosso viene percepito come il colore del calore e della passione, viene associato al coraggio e alla forza. È un colore che però comunica anche aggressività e collera e viene usato per messaggi di monito. Queste connotazioni si riflettono anche nella lingua, basti pensare all’espressione “vedere rosso” o al concetto di “drappo rosso”, spiega Nico Lazúla, documentalista della collezione di manifesti, che ha effettuato la selezione dei manifesti per la mostra virtuale.
La seguente intervista approfondisce questi aspetti: visitare la mostra virtuale dei manifesti e vedere rosso.
Ulteriori informazioni
- Gran parte della collezione di manifesti del Museum für Gestaltung Zürich può essere consultata nel catalogo online.
- È possibile ordinare riproduzioni dei manifesti digitalizzati della collezione per uso privato.
L’arte del manifesto a tutto tondo
La collezione di manifesti del Museum für Gestaltung Zürich costituisce uno dei massimi archivi del suo genere al mondo. Circa 350 000 esemplari, di cui circa 150 000 inventariati digitalmente, documentano la storia dei manifesti svizzeri e internazionali, dagli albori fino ai giorni nostri. Da questo materiale nascono di tanto in tanto mostre temporanee virtuali per l’eMuseo di APG|SGA, che da svariati anni sostiene economicamente e culturalmente il Museum für Gestaltung Zürich. La grande varietà storica, tematica e geografica offre sia una visione a tutto tondo dell’arte del manifesto che uno scorcio di un archivio visivo della quotidianità.